Introduzione: “Aures colere”. L’ascolto musicale per l’educazione estetica
DOI :
https://doi.org/10.18778/2450-4491.18.02Mots-clés :
filosofia della musica, ascolto della musica, educazione esteticaRésumé
Nel testo proposto l’autore approfondisce l’importanza e il significato dell’ascolto della musica, visto da una prospettiva filosofico-metafisica. Pone l’accento quindi sul ruolo dell’educazione estetica per lo sviluppo spirituale dell’individuo. Si richiama alle idee di d’Annunzio, di Baudelaire e di Nietzsche, che hanno definito la musica come rivelazione dell’Assoluto. L’autore definisce la musica come una forma di fare filosofia che comprende la sfera dell’intelletto quanto quella dei sensi. Ascoltare musica è un processo di affinamento, di unione e abbinamento dei piaceri cinestetici, intellettuali ed estetici. Il valore educativo dell’ascolto della musica sta nello stimolare il potenziale delle capacità mentali. Il potenziale metafisico dell’ascoltare musica diventa evidente quando si è pronti intellettualmente, emotivamente e sensorialmente a sperimentare il mistero insito nel suono dell’Urklang originale. La seconda parte dell’intervento presenta gli incontri scientifici e i seminari organizzati dall’Autore tra il 1984 e il 2003, tutti dedicati a vari aspetti dell’incontro con la sfera della letteratura, del teatro e di conseguenza della musica, con un particolare riguardo al suo carattere particolare e universale.