Approcci interdisciplinari: letteratura e cartografia. Tra immagini e parole

Autores/as

  • Fabrizio Di Pasquale Università di Limoges, Francia

DOI:

https://doi.org/10.18778/2392-0718.04.04

Palabras clave:

letteratura, cartografia, testo narrativo, geocritica, mapping

Resumen

Nell’ultimo ventennio, un numero importante di lavori sono stati consacrati allo studio della rappresentazione dello spazio nei testi letterari. Tale interesse sembra inscriversi sia nell’evoluzione dei generi, caratterizzati da una spazializzazione crescente delle forme narrative, sia nello sviluppo di pratiche artistiche legate alla creazione di carte letterarie. In seguito all’affermarsi dello spatial turn negli studi letterari e culturali, parte della critica ha focalizzato la sua attenzione sulla relazione che intercorre tra spazio immaginario, spazio referenziale e pratica cartografica. Quest’ultimo aspetto costituisce uno dei temi più interessanti della metodologia geocritica. Il presente articolo mira a studiare questa “convergenza” tra la letteratura e la cartografia, con l’intento di esaminare la testualità delle carte letterarie e, in particolare, la loro dimensione retorica. Le carte letterarie sono in grado di rappresentare i luoghi in cui si svolge l’azione di un romanzo, o di più romanzi, permettendo allo scrittore di costruire un mondo immaginario che i lettori esplorano assieme ai personaggi.

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Publicado

2017-12-27

Cómo citar

Di Pasquale, F. (2017). Approcci interdisciplinari: letteratura e cartografia. Tra immagini e parole. E-Scripta Romanica, 4, 43–53. https://doi.org/10.18778/2392-0718.04.04

Número

Sección

Artículos